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Impara l'arte

I tuoi studenti non sanno tutto. Neanche tu

I tuoi studenti non sanno tutto. Neanche tu Foto © Anthony Saint James

Devi guidare (spesso, sempre, ogni tanto) uno studio biblico? Per farlo bene ci vogliono preghiera, studio, applicazione e alcuni accorgimenti. Me ne sono venuti in mente otto.

1. Umiltà
Un insegnante che si dà l’aria di sapere tutto e di avere capito tutto, è indisponente. Tutti dovremmo stare imparando sempre qualcosa di nuovo ogni giorno. Soprattutto quando si tratta di uno studio biblico, guai credere di avere tutte le risposte.

2. Evitare di predicare
C’è una grande differenza fra un sermone e uno studio biblico. In un sermone si spiega, esorta e annuncia un messaggio. In uno studio si cerca di capire che cosa dice un passo e perché. E più lo scoprono i partecipanti e meglio è.

3. Mettere in relazione il passo con la pratica
L’interesse di chi ascolta si affievolisce, se il passo studiato non acquista rilevanza nella vita di tutti i giorni e resta solo arida teoria.

4. Permettere a chi è presente di esprimersi
I presenti possono essere di varie estrazioni sociali, età e livello intellettuale. Per interessarli è importante fare delle domande tipo: “Avete avuto tentazioni, paure, preoccupazioni? Che cosa ne dice questo passo? Come le avete superate?”.

5. Paura del silenzio?
Non rispondere subito alle domande che fai, senza dare il tempo ai presenti di pensare e di formularle. I silenzi non sono necessariamente momenti di stanchezza. Probabilmente le persone stanno pensando a che risposta dare. Se, poi, nessuno parla, rifai la domanda con altre parole. È importante permettere alle persone di esprimersi. Se la risposta è sbagliata, dai con tatto quella giusta.

6. Badare alla propria testimonianza
È più facile esortare a testimoniare, a leggere la Bibbia, a visitare i malati ecc. che farlo. L’insegnante deve essere un buon esempio.

7. Non promettere quello che non manterrai
Se proponi di fare uno studio rapido di un libro, deve essere uno studio “rapido”, cioè conciso, e riguardante solo i fatti principali e salienti. Se hai intenzione di entrare nei dettagli, prometti uno studio approfondito.

8. Tenere le redini in mano
Alcuni partecipanti hanno la tendenza a monopolizzare le conversazioni e a partire su argomenti che hanno poco a che fare con l’argomento proposto. Non lasciarli andare a briglia sciolta. Con fermezza e gentilezza riporta la conversazione sul binario. Proponi di parlare dell’argomento privatamente con chi lo ha intavolato. E se lo prometti, mantieni la promessa!