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Leggiamo la Bibbia - Secondo anno

Novembre [anno 2]

Consigli utili per raccogliere frutto dalla lettura della Bibbia

Per trarre il maggiore profitto dall’uso di queste note:

  1. Fissa un periodo di 15-30 minuti giornalieri per la meditazione e la preghiera.
  2. Chiedi a Dio di aiutarti a capire il testo prima che leggerai.
  3. Leggi attentamente due volte il passo assegnato prima di occuparti delle domande.
  4. Usa le domande non come quiz, ma come spunti per la meditazione e per applicare ciò che hai letto alla tua vita in ogni particolare.
  5. Scrivi su un quaderno, con la data, il pensiero che Dio ti ha particolarmente suggerito come applicabile alla tua vita.
  6. Finito il tempo della meditazione, passa del tempo in preghiera, particolar­mente per i soggetti che Dio ti ha suggeriti du­rante la meditazione.
  7. Se, per qualunque motivo, non hai letto regolarmente, leggi i passi dei giorni saltati, ma medita soltanto sul passo del giorno in cui ricominci. Così non perderai il ritmo dello studio.

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1 novembre

Isaia 10:20-33

Israele sarà totalmente abban­donata? Qual è lo scopo del castigo di Dio? Queste due risposte, cosa insegnano sul carattere di Dio?
I vv. 21 e 22 parlano del numero di persone che periranno e di quelli che formeranno il “residuo”. Quali parole di Gesù fanno eco a questo pensiero (Matteo 7:13,14)? Per far parte dei salvati non è sufficiente essere discendenti naturali d’Abramo (o nati in una famiglia cristiana), ma bisogna fare due cose (vv. 20,21): _______ e _______.
Nella mia vita, quali appoggi cerco? Trovo la mia sicurezza nelle cose che possiedo? Perché? Mi appoggio sulle persone che frequento? Chi e perché?
Nei vv. 33,34 il Signore mette in atto il suo castigo contro i rami e contro gli alberi. Chi sono questi?

2 novembre

Isaia 11:1-10

Nell’ultima parte della lettura di ieri Dio castigava le guide superbe del popolo (rappresentate dai rami e alberi). Ora promette che dal tronco d’Isai spunterà un ramo benedetto, il Messia.
Chi era Isai? Perché il Messia doveva venire dalla sua discendenza?
Quali caratteristiche del Messia sono elencate nei vv. 1-5 (ce ne sono ben 18!)?
Dio vuole che io assomigli sempre di più a Gesù. In quali di queste caratteristiche del Messia mi riconosco più mancante? Come posso imitarlo in pratica?
A quale periodo della storia umana si riferiscono i vv. 6-10? La chiave alle condizioni ideali di questi versetti si trova nel v. 9. Qual è?

3 novembre

Isaia 11:11 - 12:6

Il futuro regno del Messia, a cui si riferiscono i vv. 11:11-16, comprenderà la storia del mondo intero. In questi versetti, qual è l’aspetto che mi colpisce di più? Perché?
Tutto il capitolo 12 è un canto di ringraziamento. Quali frasi posso­no essere un’espressione anche del mio pensiero?

4 novembre

Isaia 13:1-12

In questa profezia contro Babilonia, si sovrappongono avvenimenti storici che riguardano Babilonia di allora e quella che sarà distrutta definitivamente alla fine dei tempi (vedi Apocalisse 18). Che cosa significa per persone ribelli “il giorno del Signore” (vv. 6,9)? Quali sono gli strumenti dell’ira di Dio (vv. 4,5)?
Sconvolgimenti cosmici (v. 10) sono menzionati anche in altri passi della Scrittura, in relazione al giudizio di Dio. Ne hanno parlato, tra gli altri, Gesù, Paolo, Pietro e Giovanni. Ricordo dove?
Qual è il motivo per cui Dio giudicherà il mondo (vv. 9b e 11)? Sono preservato da questo giudizio? Se si perché? Se no, come posso esserlo?

5 novembre

Isaia 13:13-22

La rovina di Babilonia storica da parte dei Medi (verso 539 a.C.) è una delle profezie già perfettamente compiute. Anche Babilonia futura subirà una devastazione simile descritta in Apocalisse 14:8 e nel capitolo 18. Le profezie adempiute letteralmente sono una prova dell’autenticità della Parola di Dio. Posso ricordarne alcune?

6 novembre

Isaia 14:1-11

Mentre Dio punisce Babilonia, salva e ristora il suo popolo (vv. 1-3). Domanda di concetto: La fedeltà di Dio verso Israele, su che cosa si basa: sull’integrità morale del popolo, sulla loro religiosità o sulle buone opere o sul loro pentimento? Oppure su qualcos’altro (2 Timoteo 2:11-13)?
Perché Dio ha dovuto con­dannare Babilonia (vv. 5,6)?
Il “canto” nei vv. 4 e segg. riguarda il re di Babilonia, accolto nel soggiorno dei morti con disprezzo e scherno (vv. 10-12). Alla morte di questo personaggio, quali cose cambiano e in che modo?

7 novembre

Isaia 14:12-23

Il re di Babilonia è una figura di Satana, il principe di questo mondo (cfr. i vv. 12-15 con 2 Tessa­lonicesi 2:4 e Luca 10:18). Qual era il suo peccato?
L’ambizione di Satana era di diventare simile Dio, ma in quali cose si è comportato in modo contrario a Lui?
Se copro un ruolo di autorità, in famiglia, in chiesa, al lavoro, in quali situazioni il mio modo di svolgere questo compito rischia di assomigliare a quello di un tiranno? Perché? Come posso ovviare? In quali situazioni mi è più facile comportarmi da un salvatore? Le persone che sono sotto la mia responsabilità sarebbero d’accordo con me su questo?

8 novembre

Isaia 14:24-32

Gli oracoli contro l’Assiria (vv. 24-27) e la Filistia (vv. 28-32) concludono il capitolo. Quale caratteristica di Dio è messa in evidenza nei vv. 24-27?
Cosa significa il v. 29?
Anche se la distruzione divampa tutto attorno, Dio non perde mai di vista i suoi. Che cosa fa sapere nel v. 32?

9 novembre

Isaia 15:1 - 16:5

Chi erano i moabiti (vedi Genesi 19:36,37; Numeri 24:17; Deuteronomio 23:3,4)? Come potrei descrivere questo popolo? Una delle cause delcastigo si trova in 16:6 (cfr. con Isaia 25:10,11. Una profezia parallela si trova in Geremia 48 in cui i vv. 26,29,35,42 illustrano le colpe di Moab).
Vista l’intensità del cordoglio e dei lamenti (15:2-5), cosa posso dedurre dalla severità del giudizio contro Moab?
Nonostante i moabiti fossero da sempre nemici d’Israele, che cosa chiedono al re di Giuda (5:3-5)? Cosa mi fa capire?

10 novembre

Isaia 16:6-14

Continua la profezia contro Moab. I moabiti erano idolatri e orgogliosi, perciò il Signore li ha giudicati. In questo giudizio, però, quale grande caratteristica divina emerge nei vv. 16:9-11 (cfr. con Lamentazioni 3:31-33; Ezechiele 33:11 e Ebrei 12:10)?
Se sono genitore, quale lezione devo imparare da questo? Che sentimento ho per quelli intorno a me che sono condannati nella loro incredulità?

11 novembre

Isaia 17:1-11

La profezia contro la Siria e Israele (le dieci tribù rappresentate da Efraim nel v. 3 e da Giacobbe nel v. 4) alleata con essa.
Qual era il peccato di Efraim (v. 10)? Qual era l'avvertimento del Signore attraverso Mosè in Deuteronomio 8:19,20?
Che tipo di distruzione ci sarebbe stata (vv. 5,6)?
Qual è lo scopo del giudizio (vv. 7-10)?
Il v. 11 dimostra la futilità di che cosa?
Quale ammonimento personale devo trarre da questi 11 versetti?

12 novembre

Isaia 17:12 - 18:7

Il passo 17:12-14 (cfr. con Salmo 2:1-4) è una suggestiva descrizione di febbrili ma vani sforzi umani che non possono reggere davanti a un semplice soffio di Dio. Quale lezione devo imparare da questa realtà?
La tranquilla certezza dei piani di Dio (18:4-6) cosa deve produrre in me?
A quale periodo storico si riferisce il v. 7?

13 novembre

Isaia 19:1-17

Questa profezia contro l’Egitto si riferisce a due momenti storici: la prima parte riguarda il periodo quando il paese fu soggetto al dominio straniero, la seconda parte riguarda il regno millenniale di Cristo.
Che cosa succede all’Egitto (vv. 5,6)? Quali quattro conseguenze ne derivano (vv. 7-10)? La situazione precipita ulteriormente per altri due motivi: quali (vv. 2 e 4)? In una situazione del genere, in che modo l’atteggiamento degli egiziani è molto simile a quello del mondo di oggi (v. 3)? Ma a che ser­vono la sapienza e l’astuzia umane (vv. 11-13)?
La ragione della di­sfatta si trova nel v. 14 e nell’ultima frase del v. 17.
In ultima analisi, chi può mettere in ginocchio l’intera economia e il governo di un paese? Davanti a una crisi che colpisce tutta la nazione, qual è il mio compito (1 Timoteo 2:1-4)? Lo sto prendendo sul serio? Se no, perché?

14 novembre

Isaia 19:18 - 20:6

Cosa accadrà all’Egitto “in quel giorno” (riferimento al regno millenniale di Cristo sulla terra) nei vv. 19:18-25?
Quale contrasto è evidente tra i vv. 17 e 18?
Confrontando il v. 21 con Isaia 11:9, che cosa caratterizzerà quel periodo?
Cosa ne sarà dei tre vecchi nemici secondo i vv. 23-25?
Qual è il risultato di una fede riposta negli uomini o nelle nazioni potenti, piuttosto che in Dio (20:5,6)?

15 novembre

Isaia 21:1-17

Per mano di chi cadrà l’impero babilonese (v. 2)? In Apocalisse 14:8 e 18:2 si parla della distruzione definitiva di Babilonia, di cosa è simbolo?
L’ultima frase del v. 9 è un dettaglio importante nel giudizio contro Babilonia. Perché?
In mezzo alle atrocità della guerra, il Signore ha cura di chi (vv. 14,15)? Chi potrebbero essere i “fuggiaschi” che incontro nella mia vita?

16 novembre

Isaia 22:1-14

Qual era la colpa principale di Gerusalemme (vv. 11-13), e quale ne fu il risultato (v. 14)? Per chi non crede alla vita dopo la morte, l’unica cosa che ha valore è _____ (v. 13). In quali situazioni questo pensiero potrebbe rischiare di contaminare anche me?

17 novembre

Isaia 22:15-25

Chi era Sebna (v. 15)? Qual era la sua colpa? Cosa avrebbe fatto il Signore di lui? Come lo descrive (v. 18c)?
Come descrive il Signore Eliachim (v. 20)? Qual è la differenza fra i due uomini? Come assolvo il mio compito? A chi dei due assomiglio? Perché?
A che cosa serviva “la chiave della casa di Davide” (v. 22)? In Apocalisse 3:7 è scritto Chi l’avrà, finalmente e per sempre. Qual è il significato di quest’affermazione (cfr. Giovanni 14:6)?

18 novembre

Isaia 23

Com’erano Tiro e Sidone tra le città dell’epoca? Il crollo di queste due grandi potenze economiche (vv. 2,3,8) è un avvertimento contro cosa (cfr. 1 Timoteo 6:17-19)? Qual è il mio atteggiamento riguardo al denaro? Qual è lo scopo di Dio nel giudicare Tiro (v. 9)? Dio può servirsi anche dei “guadagni e salari impuri” (v. 18)? In che senso?

19 novembre

Isaia 24:1-13

Come mi fa sentire il fatto che Dio, nel giudicare il mondo, non ha riguardi personali (vv. 1-3)? Qual è l’unica sicura difesa per l’uomo davanti al giusto giudizio di Dio (Romani 8:1)?
Che effetto ha provocato il peccato dell’uomo sulla natura (vv. 5,6)? Di quali leggi, di quale comandamento e di quale patto parla il v. 5?
In che termini Isaia descrive la devastazione nei vv. 7-13?

20 novembre

Isaia 24:14-23

In contrasto con i lamenti e il lutto del mondo giudicato dei versetti precedenti, nei vv. 14,15 c’è la nota di lode al Signore, e la descrizione del suo regno in gloria (v. 23).
Il giudizio di Dio toccherà non solo gli uomini, ma anche chi altri (vv. 21,22)? Quale sarà la loro condanna (vedi Apocalisse 20:7-15)?

21 novembre

Isaia 25

Questo è un capitolo di lode, è come uno squarcio di luce. Che cosa afferma il v. 1 riguardo ai piani di Dio? In altri passi della Bibbia, quali altre cose sono state pianificate da Dio sin dall’eternità?
Dio è sempre dalla parte dei deboli che lo cercano. In quali circostanze ho sperimentato la sua cura descritta nei vv. 4 e 5? Qual è stata la mia reazione?
Di quale velo parla il v. 7?
Che cosa sarà annientata per sempre (v. 8)?
Cosa vuol dire in pratica “sperare in Dio” (v. 9)? Come e quanto lo sto facendo?

22 novembre

Isaia 26:1-14

La prima parte di un salmo di lode. In quali modi Dio premia i fedeli (vv. 3-7)?
Cosa di¬stingue la giustizia divina da quella umana (vv. 8-10)? Questi versetti esprimono anche il mio atteggiamento verso Dio? Se no, da che cosa dipende?
Confrontando il v. 12 con Filippesi 2:12,13, quali due realtà sono simultaneamente vere? Cosa devo fare affinché sia così anche per me?

23 novembre

Isaia 26:15 - 27:5

Qual è l’unico giusto atteggiamento davanti al castigo di Dio (v. 16)? Quindi quale è la conseguenza logica di un impegno senza Dio considerando i 17,18?
Dio comanda ai suoi di rifugiarsi in Lui (26:20,21; 27:5), a quale risultato porterà?

24 novembre

Isaia 27:6-13

C’è una differenza su come Dio punisce i suoi figli rispetto a come lo fa con gli altri (vv. 7,8)? Il verso 12 ricorda un evento straordinario avvenuto per gli Ebrei dispersi, quale e a quando si riferisce? Il versetto 13 invece si compirà in futuro: cosa rappresenta?

25 novembre

Isaia 28:1-13

In quale stato spirituale e morale versavano i sacerdoti, i profeti e i giudici del popolo (vv. 5-8)? Come hanno risposto agli ammonimenti di Dio fatti tramite Isaia (vv. 9,10)? Perciò Dio ha scelto di parlare loro: in che modo (v. 11)? Se mi sento inadeguato e “balbu¬ziente” quando parlo di Dio agli altri, come reagisco? Come potrei fare per essere meno insicuro nella mia testimonianza?

26 novembre

Isaia 28:14-29

Confronta i vv. 14-18 con 1 Pietro 2:1-8. Nel contesto di Isaia, i capi del popolo, invece di cercare la guida di Dio, hanno fatto delle alleanze sbagliate. Lo schernitore, non accettando Cristo come il Salvatore mandato da Dio, inciampa: il suo rifiuto è la sua condanna. In caso di problemi, che tipo di soluzioni cerco? Come li affronto? I principi biblici su che scala si trovano nel cercare la soluzione?
Il giudizio di Dio secondo questi versetti, come è considerato (vv. 27-29)?

27 novembre

Isaia 29:1-16

Per quali motivi Dio punisce e umilia Ariel (Gerusalem¬me) (vv. 13-16)? Ci sono situazioni in cui anch’io sono colpevole come descritto nel v.13? Se sì, quali? Da cosa dipende? Cosa fare per non ricadere?
Che cosa succede quando si indurisce il proprio cuore davanti alla Parola di Dio (vv. 10-12,14c)? Come posso preservare il mio cuore, che sia sensibile e attento allo Spirito Santo?
Nei vv. 5-8 è descritto molto graficamente come Dio salverà Gerusalemme. Lo ha fatto in passato, e lo farà ancora, alla fine dei tempi. Cosa penso in merito?

28 novembre

Isaia 29:17-24

Quando si realizzeranno queste promesse verso Israele? Quelli che ne godranno sono descritti come ________ e ________ (v. 18), ________ e _________ (v. 19).
La loro gioia è in _________ (v. 19).
Dio farà scomparire il _____ e il _____ (v. 20). La loro descrizione (vv. 20b e 21) mi ricorda qualcuno che conosco?
Lo scopo di tutto questo è che le persone __________ Dio e lo ________ (v. 23).
Qual è la spiegazione del versetto 24?

29 novembre

Isaia 30:1-18

Guai a chi va avanti nella vita senza tre cose (vv. 1,2): quali? Che ne sarà di chi mette la sua fiducia negli uomini anziché in Dio (vv. 3-5,7)? Qual è l’unica speranza per chi si è sviato (v. 15)?
Nel v. 8 Dio dice a Isaia di scrivere queste cose per una futura testimonianza della follia d’Israele che non voleva prestare ascolto alle parole del profeta. Nelle mie scelte di vita – lavoro, matrimonio, casa ecc. – quanto conta la mia conoscenza della Parola di Dio? Come la applico? Mi è difficile farlo oppure no? Perché? Ho mai chiesto consigli a persone spiritualmente mature? Ho ascoltato i loro consigli, oppure ho fatto di testa mia? Quali conseguenze ci sono state?

30 novembre

Isaia 30:18-33

Qual è il desiderio di Dio (v. 18)? Egli è un Dio di _____. Cosa vuol dire sperare in Lui? Lo sto facendo?
Come è descritta la cura di Dio nel v. 19? Una parte essenziale di essa è l’insegnamento morale e spirituale (vv. 20,21). Lo sto cercando? In che modo?
Da cosa o da chi lo cerco? Quando lo imparo, qual è la reazione che devo avere (v. 22)?
Come il peccato dell’uomo ha portato ripercussioni disastrose sulla natura, anche il suo pentimento e la riconciliazione con Dio porterà dei benefici alla natura (vv. 23-26). Quali?
Nei vv. 27-33 c’è il quadro tremendo di un Dio potente e senza misericordia verso le na¬zioni incredule ed impenitenti. Ogni sentimento di Dio è perfetto, puro e santo: tanto la sua grazia quanto la sua ira. Come fanno sentimenti tanto contrastanti a coesistere in Lui?

Ottobre [anno 2]

Consigli utili per raccogliere frutto dalla lettura della Bibbia

Per trarre il maggiore profitto dall’uso di queste note:

  1. Fissa un periodo di 15-30 minuti giornalieri per la meditazione e la preghiera.
  2. Chiedi a Dio di aiutarti a capire il testo prima che leggerai.
  3. Leggi attentamente due volte il passo assegnato prima di occuparti delle domande.
  4. Usa le domande non come quiz, ma come spunti per la meditazione e per applicare ciò che hai letto alla tua vita in ogni particolare.
  5. Scrivi su un quaderno, con la data, il pensiero che Dio ti ha particolarmente suggerito come applicabile alla tua vita.
  6. Finito il tempo della meditazione, passa del tempo in preghiera, particolar­mente per i soggetti che Dio ti ha suggeriti du­rante la meditazione.
  7. Se, per qualunque motivo, non hai letto regolarmente, leggi i passi dei giorni saltati, ma medita soltanto sul passo del giorno in cui ricominci. Così non perderai il ritmo dello studio.

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1 ottobre

Osea 8

Idoli, statue, immagini sacre sono tutti oggetti inanimati e senza potenza (vv. 4-7), e ovviamente non possono aiutare nessuno. Per questo Dio ne ha vietato l’adorazione (vedi Esodo 20:3-6). Come si può manifestare oggi la nostra idolatria anche senza queste cose?
Qual è il vero problema di Israele (vv. 12,13)?
Chi non conosce Dio si potrà mai sottrarre al suo giudizio (v. 14)?

2 ottobre

Osea 9

Osea predice il giudizio su Israele, per quale ragione (vv. 8,9,15 – da notare i riferimenti ai luoghi dove sono successe cose gravi – e soprattutto 17)?
In quali modi Dio giudicherà il suo popolo (vv. 1-9, e poi vv. 10-17)?
Secondo il v. 17 cosa capisco di come il Signore vede la disubbidienza dei suoi figli?
C’è forse qualche ambito della vita in cui non sono totalmente sottomesso a Dio? Perché?
Che reazione provoca in me leggere della risposta di Dio alla mancanza di sottomissione di Israele?

3 ottobre

Osea 10

Alla prosperità materiale di Israele si abbina facilmente la sua aridità spirituale. Perché (vv. 1,2)?
L’espressione “giorni di Ghibea” (v. 9) si riferisce alla triste storia nel libro dei Giudici, capitolo 19 (da leggere per completezza). Ciò che si semina si raccoglierà, (vv. 12,13) e Israele in questo passo sta raccogliendo. Anche io semino ogni giorno con il mio comportamento. Come può applicarsi alla mia vita questo monito? Cosa sto seminando? Come? Per quale motivo faccio le cose?

4 ottobre

Osea 11

Osea guarda al passato, ricordando l’esodo del popolo d’Israele, e al futuro alla venuta del Messia (confronta il v. 1 con Matteo 2:15). In questo passi quali aspetti del carattere di Dio sono evidenziati?
Secondo i vv. 8,9 in quale ordine di grandezza le scriverei? Guardando alla mia storia quali episodi o situazioni ricordo in cui ho visto la compassione di Dio nei miei confronti piuttosto che un meritato giudizio? Posso ringraziarlo per questo?

5 ottobre

Osea 12

Il profeta ricorda avvenimenti nella vita di Giacobbe (vv. 3-5; confronta con Genesi 28 e 29). Quale esortazione fa al popolo secondo il v. 7 Considerando anche il v. 6 perché la fa? È un principio che vale solo per loro? Confrontando il v. 7 con quello che Paolo scrive in 1 Corinzi 13:13, in che modo vale anche per me oggi?
Il fallimento di Efraim e Giuda (vv. 2,3,15) è stato causato da peccati e modi di vivere sbagliati descritti nei vv. 1,15, quali?

6 ottobre

Osea 13

La salvezza e la sconfitta totale della morte (vv. 4,14) si sono compiute nell’opera del Signore Gesù; ma il popolo di Dio l’ha respinta. Perché hanno rifiutato? Davanti a quale pericolo devo stare in guardia (v. 6)? Cosa si aspetta il Signore quando mi mostra il mio peccato (v. 14c)?
Quanto è difficile/facile per me ravvedermi? Perché?

7 ottobre

Osea 14

Un giorno questo quadro di perdono e restaurazione si avvererà per Israele; sarà quando tutti i Giudei riconosceranno Gesù come il loro Messia (vedi Zaccaria 12:10 e Romani 11:26).
Nei versetti 2,3 Dio dà istruzioni precise su come tornare da Lui. Quali sono?
È un meraviglioso epilogo. Posso riassumere le qualità di Dio evidenziate in questo passo?
Posso lodarlo per queste?
Quale esortazione trovo per me oggi? Guardando al v. 9 cosa significa essere saggio? Chi è giusto?

8 ottobre

Libro di GIONA

Profeta israelita del IX secolo a.C. a Ninive, capitale dell’impero Assiro. La storicità del racconto, e dei due miracoli descritti (i tre giorni nel ventre di un grande pesce e la conversione della città pagana), è confermata da Gesù in Matteo 12:39-41.
Questo libro mette in luce la sovranità di Dio e la sua misericordia.

Giona 1

Nei vv. 1-3 cosa fa il Signore e qual è la reazione di Giona? Cosa penso del fatto che lui fugge dalla presenza di Dio? Come può riuscirci?
Come risponde il Signore a questa fuga (vv. 4,12)?
C’è stato qualche compito che Dio mi abbia affidato che mi è pesato portare a termine? Qual è stata la mia reazione? L’ho fatto o no? Come mi sono sentito? C’è forse stata qualche “tempesta” che mi ha fatto riflettere?
E oggi, Dio mi sta forse affidando qualche responsabilità? Alla luce di questo passo, come sono spinto a reagire?

9 ottobre

Giona 2

Cosa succede a Giona, e perché?
Che tenore ha la sua preghiera e qual è il suo atteggiamento nei confronti di Dio leggendo vv. 3-7a?
In che modo cambia la sua preghiera da vv. 7b-10?
Come risponde il Signore secondo il v. 11 e perché proprio in quel momento?
Cosa posso dedurre da questo passo sul tipo di atteggiamento da tenere nei confronti di Dio?

10 ottobre

Giona 3

Giona aveva sbagliato e, cosa grave, aveva disubbidito a Dio: quali cose posso dedurre dal fatto che il Signore dà a Giona una seconda possibilità?
Questa volta Giona ubbidisce; quale miracolosa conseguenza ne segue?
Quali sono i passi di questo processo, da chi parte, cosa usa e dove arriva?
Secondo il v. 10 Dio ha perdonato i Niniviti, un grande miracolo in un popolo tanto crudele. Perché li perdona?
In che modo i miei pregiudizi sugli altri possono ostacolare ciò che il Signore ha in mente di compiere? Quali sono i pericoli per me e per gli altri?

11 ottobre

Giona 4

Perché Giona si era irritato, e contro chi?
Quando le mie circostanze non vanno come spero, come reagisco? Provo rabbia? Sapendo che Dio è sovrano sulle circostanze e su ogni cosa, la mia rabbia contro chi è? Credo sia giusto?
Quanto cambia la situazione la mia rabbia? È utile all’opera di Dio anche se giustamente motivata, come quella di Giona (vedi anche Giacomo 1:19,20)?
A chi è diretta la misericordia di Dio secondo questo libro?

12 ottobre

Giona — Ripasso 1

In conclusione
Il libro di Giona contiene molti eventi sovrannaturali che dimostrano diverse qualità di Dio. Medita su ciascuna di esse.

- Dio parla 1:1,2 — Come posso ascoltare la Parola di Dio? Sono attento a quello che dice?
- Dio è onnisciente 1:2 — Se non posso nascondere nulla a Dio, quale deve essere il mio atteggiamento?
- Dio odia la malvagità 1:2 — Come reagisco alla malvagità che vedo intorno a me? E in me? Quali forme prende nei miei pensieri, nelle mie parole e azioni?
- Dio controlla i venti e i mari 1:4,15 — I fenomeni naturali ubbidiscono a Dio. Cosa vuol dire questo nella mia vita quotidiana?
- Dio controlla anche i gesti “casuali” 1:7 — Per il credente il caso non esiste: ogni minimo dettaglio della mia vita è controllato dal mio Padre celeste. Sono riconoscente e sottomesso a Lui per questo?
- Dio ascolta ogni preghiera 1:14,15 — Dio sente ogni sospiro, ma quali sono le preghiere che Egli ascolta? Come sono le mie preghiere?
- Lo scopo di Dio è di farsi conoscere dagli uomini 1:8-16 — Le cose che accadono nella mia vita mi portano a conoscere Dio meglio? Quello che mi succede oggi, cosa mi dice su Lui?

13 ottobre

Giona — Ripasso 2

- Dio controlla gli animali 2:1,11 — Ho mai considerato la cura che Dio ha di ogni sua creatura? Che cosa mi dice sulla cura che ha per me?
- Dio può tenere l’uomo in vita in qualunque circostanza 2:1 — Giona era spacciato; non sarebbe potuto sopravvivere senza ossigeno. Ma la vita e la morte sono nelle mani di Dio. Cosa vuol dire questo nella mia vita?
- Lo scopo di Dio è di far comprendere all’uomo la verità sulla sua condizione davanti Lui 2:3-10 — Ci sono alcune cose che Dio desidera e questa è una di esse: che io capisca chiaramente la mia condizione davanti alla sua perfezione e santità. Qual è il mio atteggiamento oggi?
- Dio punisce il peccato 3:9 — Nella mia vita, il peccato non confessato e non abbandonato porta sempre delle conseguenze. Qual è il mio dovere quando pecco (leggi 1 Giovanni 1:5 - 2:2)?
- Lo scopo di Dio è di convertire i peccatori dalla loro malvagità 3:5-10 — Convertirsi vuol dire cambiare direzione. Noto in me un crescente odio verso il mio peccato? O tendo ad essere indulgente con mie "debolezze"?
- Dio è misericordioso verso chi si pente 3:10; 4:2,10,11 — Ho sperimentato la misericordia di Dio? Ho compreso quanto gli è costato il perdono che mi offre ogni volta che mi pento? Esiste un amore più grande del suo?

14 ottobre

Giona — Ripasso 3

- Dio, nella sua misericordia, non esaudisce tutte le preghiere 4:3 — Ho mai fatto delle richieste avventate a Dio? Cosa sarebbe potuto succedere se Dio mi avesse esaudito? Mi fido delle sue decisioni quando prego? O m'impunto nel pretendere le cose?
- Dio ha cura anche dei sentimenti dei suoi figli 4:6 — Le mie emozioni sono un dono suo. Lui mi ha creato in modo che io possa provare, come Lui, sentimenti diversi. Ma c'è una grande differenza: mentre tutti i sentimenti di Dio sono sempre perfetti, santi e puri (anche la sua ira!), i miei sono tarati dal peccato e spesso devono essere corretti. Sottometto anche le mie emozioni alla Parola di Dio? O mi lascio dominare da esse?
- Dio controlla la crescita delle piante 4:6 — Questa pianta spuntò e crebbe miracolosamente. Che cosa mi dice sull'evoluzionismo?
- Dio controlla anche gli animali 4:7 — Ho mai considerato che Dio possa servirsi anche di insetti e vermi per fare la sua volontà? O dei microbi? In quale altra occasione l'ha fatto nella Bibbia? Questa sua potenza cosa mi fa capire di Lui?
- Dio controlla i venti e le temperature 4:8 — In quali episodi nella Bibbia Dio ha dimostrato di controllare pienamente i venti (Genesi, Esodo, Numeri, Giobbe, Matteo, Atti ecc.)? In tutti questi, c'era un motivo preciso. Quale? Le leggi della fisica le ha stabilite Lui!
- Dio vuole ragionare con i suoi figli 4:9 — Come un Padre che vuole educare i suoi figli, Lui desidera che anche il mio modo di ragionare sia trasformato e sia in linea con i suoi pensieri. Permetto a Dio di realizzare questa trasformazione in me? Come farlo?
- Lo scopo di Dio è di insegnare ai suoi figli ad essere misericordiosi come Lui 4:10,11 — Nelle mie valutazioni, opinioni e nei miei atteggiamenti verso gli altri a chi assomiglio? Chi è il mio esempio da imitare?

15 ottobre

Libro di NAUM

Profeta contro Ninive, vissuto circa 200 anni dopo Giona, e pochi anni prima della completa distruzione della città (che ormai aveva dimenticato la sua conversione a Dio, perseguitando ora il popolo d’Israele). Naum annuncia l’inevitabile giudizio divino sull’apostasia (come Giovanni profetizzò contro Babilonia in Apocalisse).
Il suo nome significa “consolazione”, o “conforto”.

Naum 1

Che differenza c’è tra l’essere lento all’ira e passare sopra al peccato, senza condannare?
I vv. 1-8 descrivono un Dio onnipotente con altre svariate qualità perfette. Quali? Quali di queste mi rassicurano, quali mi spaventano e perché?
Qui i Niniviti erano nemici di Dio, erano diventati spregevoli (v. 14): perché? Come il Signore tratta i suoi nemici? Cosa mi fa pensare riguardo al peccato e a come Dio lo considera?
Ci sono forse degli “scheletri” nel mio armadio, qualcosa di “spregevole” da confessargli e abbandonare?

16 ottobre

Naum 2

Questa profezia di distruzione del popolo, oppressore di Israele e nemico di Dio, che effetto ha su me? Ci sono ingiustizie che sto subendo, o nemici che mi perseguitano?
Come reagisco: combatto personalmente la mia guerra o lascio tutto nelle mani di Dio? O forse gli “sto dando una mano” in qualche modo? Perché?
Che misura ha la mia fede nel suo intervento?

17 ottobre

Naum 3

La distruzione di Ninive decretata da Dio e annunciata tramite il profeta Naum era giusta. Per quale motivo? Spiritualmente, le “fornicazioni” (v. 4) sono le infedeltà di chi dovrebbe essere fedele a Dio e non lo è. Lui non può fare a meno di condannarle. Ci sono volte in cui Dio non è al primo posto nel mio cuore? Perché? Come posso rimediare?

18 ottobre

ISAIA

Parte prima: profezie relative ai regni di Giuda e di Efraim (capitoli 1-12).

Isaia 1:1-17

Il quadro nero della corruzione d’Israele è rischiarato da una luce all’orizzonte, quale (v. 9)?
Perché Dio condanna le loro pratiche religiose, nonostante le avesse Lui stesso ordinate?
Con cosa il popolo contaminerebbe i cortili di Dio (v. 12)?
Cosa chiede il Signore al suo popolo prima che gli offrano i loro servizi (v. 15)?
Cosa interessa a Dio di più in ciò che faccio per Lui? Come considero il mio servizio per Lui?
Come sono le mie preghiere e cosa dicono?
C’è forse qualcosa con cui io stia contaminando i “cortili di Dio”? Posso risolvere?

19 ottobre

Isaia 1:18-31

Per quale motivo il popolo poteva discutere con Dio? Di cosa avrebbe dovuto parlargli (v. 18)?
Quali sarebbero state le conseguenze in seguito a ubbidienza o disubbidienza a Dio (v. 18,19)?
Il popolo di Dio aveva una scelta da fare (vv. 18-20); oggi tutto il mondo è davanti a questa stessa scelta e le conseguenze sono eterne. Come reagisco a questa realtà e quanto mi pesa?
C’erano due scopi del giudizio divino, quali (vv. 24-31)?

20 ottobre

Isaia 2:1-17

I vv. 1-5 parlano di un’immagine futura di Sion nel regno messianico, tempo in cui regnerà la pace.
Qual è l’accusa che fa il profeta a Israele?
Qual è il peccato di cui parla di più in questo passo (vv. 11-17)?
Come si manifesta questo peccato? Posso fare un’analisi nel mio cuore, e notare tracce di orgoglio?
Posso cambiare qualcosa? Come?

21 ottobre

Isaia 2:18 - 3:15

La ribellione umana produce sempre gli stessi frutti. Quali espressioni in questo passo si addicono perfettamente al mondo attuale?
Cosa sta chiedendo esplicitamente il Signore a Israele (2:22)?
Da quali mie reazioni posso dedurre che sto confidando nell’uomo e non in Dio? Mi è successo? Accade ancora ora? Perché? Come posso prevenire o rimettere a posto?

22 ottobre

Isaia 3:16 - 4:6

Qual è il motivo del giudizio di Dio sulle donne ebree (v. 16)? È peccato curare l’aspetto fisico? Qual è il senso di questa accusa? In Tito 2:9-10 e 1Pietro 3:3-4 si parla ancora della cura della donna alla sua persona: in che modo?
Come considero la forma di giudizio che Dio sta predicendo qui, e quali dettagli mi colpiscono?
Dio vede direttamente nei nostri cuori, nei nostri pensieri, nei nostri desideri: ci credo? Cosa provoca in me questa consapevolezza?

23 ottobre

Isaia 5:1-17

Il Signore paragona il suo popolo a una vigna. Come posso commentare i vv. 2,4?
Nel Nuovo Testamento ci sono due parabole di Gesù che parlano della figura del vignaiolo (vedi Marco 12:1-9 e Luca 13:6-9). Quale lezione posso trarre da questi passi?
Come posso applicare a me questi insegnamenti (vedi Giovanni 15:8)? Di quale frutto si parla e qual è il suo scopo?

24 ottobre

Isaia 5:18-30

I diversi “guai” di questo brano (vv. 19-23) insieme a quelli del passo precedente (vv. 8,11) somigliano a situazioni di oggi? Quali? Con quali nomi posso identificare questi peccati?
Riflettendo su me stesso, sto forse chiamando qualcosa di bene un male e qualcosa di male un bene (v. 20)? Qualche vizio ormai consolidato o modo di fare a cui non avevo mai dato importanza che invece è “male”? Se sì, dovrei essere pronto ad abbandonarlo e a sostituirlo con il “bene”.

25 ottobre

Isaia 6:1-13

Dalla sua visione, che cosa imparò Isaia sul carattere di Dio (vv. 3-5)? Su se stesso e sui suoi bi­sogni (vv. 5-8)?
Cosa mi fa pensare il fatto che le sue labbra impure sono purificate dopo essere state toccate da un carbone ardente? Confrontando con Luca 6:45 cosa deduco e come considero il mio parlare?
Cosa dicono sul cuore dell’uomo i vv. 9-10, e di cosa necessita per capire la Parola di Dio?
Nonostante il rifiuto di Dio da parte d'Israele, come chiude questo discorso (v. 13)? Per quale qualità del Signore posso lodarlo leggendo questo?

26 ottobre

Isaia 7:1-12

Il cuore agitato di Acaz (v. 2) avrebbe dovuto calmarsi dopo le chiare promesse di Dio (vv. 4,7). Invece come reagisce (v. 12)? E come risponde il Signore?
L’ansia e la paura, se continue, rappresentano sfiducia nei confronti di Dio: come considero il fatto che il Signore abbia risposto al re con un incoraggiamento invece che un giudizio?
Cosa mi fa agitare? Quanto dura la mia ansia? Come l’affronto e cosa mi fa calmare?
Quali incoraggiamenti noto da parte del Signore, e in quali momenti?

27 ottobre

Isaia 7:13-25

Nel v. 14 c'è il primo accenno messianico. Cosa significa “Emmanuele” (vedi Matteo 1:23)?
In 1 Timoteo 6:16 è scritto che Dio è il solo che possiede l'immortalità e che abita una luce inaccessibile: come considerare il fatto che un Dio così alto, si incarni in un uomo e addirittura scelga un nome così?
E io, nella mia vita di tutti i giorni vedo il Signore come “Dio con me”? In che modo? Quando?
Lo sento forse distante? In quali modi posso sentirlo e vederlo più vicino?

28 ottobre

Isaia 8:1-15

In che modo il nome dell'altro figlio del pro­feta, “Affrettate il saccheggio! Presto al bottino!”, nei vv. 1-4, simboleggia e riassume il messaggio di castigo portato da Isaia? Quali elementi in questi versetti denotano l’urgenza e la severità del castigo?
Perché il Signore sta per castigare Giuda (vv. 6-8)?
Le acque di Siloe (v. 6) fornivano Gerusalemme di acqua, con fonti e serbatoi sotto l'area del tempio. Cosa possono rappresentare queste acque, considerando la pesantezza del giudizio espresso dal Signore? Quale contrasto vedo tra le acque del Siloe e quelle del grande fiume nei vv. 7,8? Che cos’è questo grande fiume?
Cosa ha chiesto Dio a Isaia (v. 11)? E cosa sta chiedendo al suo popolo (v. 13)?
Quali riferimenti messianici trovo in questo passo?

29 ottobre

Isaia 8:16 - 9:6

In tempi di angoscia molti sono tentati di fare qualcosa che Dio chiama peccato: che cosa (8:19)?
Quale è invece la reazione giusta e perché (v. 20)? Quale comandamento ha dato il Signore in merito allo spiritismo (vedi Levitico 19:31)?
I risultati dell'ira divina su chi non avrebbe creduto alle profezie del Signore sono descritti nei vv. 8:21,22. Ma nei vv. 9:1-6 è evidente il contrasto: in che modo?

In 9:5 Signore Gesù è chiamato in modi diversi. Qual è il significato di questi nomi e cosa vuol dire per me?
- Bambino _____
- Figlio _____
- Consigliere ammirabile _____
- Dio potente _____
- Padre eterno _____
- Principe della pace _____

30 ottobre

Isaia 9:7 - 10:4

I vv. 9:7-20 sono una profezia di giudizio sul regno d'Israele a causa dei peccati precisi. Quali (ce ne sono più di uno in ciascun versetto)?
- 9:8 _____
- 9:12 _____
- 9:14 _____
- 9:15 _____
- 9:16 _____
- 9:18 _____
- 9:19 _____
- 10:1 _____
- 10:2 _____

Queste situazioni si ripetono anche oggi? Come le vivo, come reagisco? Mi lamento forse, oppure ho perso fiducia nel fatto che Dio vede tutto, è in controllo e odia il male? Posso dedurre anche da questo passo che l’ira di Dio è ______________ !

Per quanto mi riguarda, quale male invece odio io? Riesco a vedere nel mio cuore se c’è nascosto “del male” da abbandonare?

31 ottobre

Isaia 10:5-19

Come reagisco al fatto che un Dio santo usa perfino degli uomini malvagi per at­tuare i suoi propositi?  Essere usati da Dio significa essere approvati da Lui? Perché sì o perché no? In che modo Dio può servirsi di me? In base a che cosa posso essere certo della sua approvazione?
I pensieri del re assiro (vv. 7-10,13,14) rivelano i suoi intenti. Ma il piano di Dio è un altro (vv. 5,6,12,16-19). Che cosa vuol dire questo?

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